Ecco tutte le tre puntate della Guida del giornalista del Global Investigative Journalism Network per indagare sulle minacce digitali

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1) Indagare sulle minacce digitali: la disinformazione

Negli ultimi 15 anni, le reti di social media hanno registrato una crescita senza precedenti poiché sempre più persone sono online in tutto il mondo. Questi utenti sono diventati maturi per lo sfruttamento, poiché le piattaforme sono rimaste indietro nell’investire in moderazione, protezione e altre garanzie. La manipolazione online è una conseguenza delle tradizionali tattiche di propaganda come le pubbliche relazioni dei neri e la diffusione di informazioni false, portate a nuove velocità e scale. Senza i controlli e gli equilibri forniti dalla segnalazione, i problemi di disinformazione che possono sembrare insormontabili lo diventeranno davvero. … Quindi, come possiamo noi giornalisti scavare in questo gigantesco ecosistema?

Indagine sulle minacce digitali: l’infrastruttura digitale

Proprio come con un sito online legittimo, qualsiasi campagna di disinformazione o attacco spyware si basa su un’infrastruttura digitale che include uno o più domini, server e applicazioni. Qualsiasi cosa in esecuzione su Internet lascia alcune tracce che possono essere utilizzate per tracciare la sua attività e in alcuni casi collegare tra loro diverse infrastrutture. Questo capitolo fornisce un’introduzione agli strumenti online che è possibile utilizzare per esaminare l’infrastruttura digitale. … Ma il primo passo per monitorare l’infrastruttura digitale è capire come funziona.

3) Indagare sulle minacce digitali: le campagne di trolling

Quando navighiamo sui social media, nelle chat room, nelle comunità online e su altre piattaforme, spesso incontriamo persone che si oppongono o provocano gli altri in una risposta emotiva. Si chiamano troll di Internet. … I giornalisti investigativi devono imparare come identificare il trolling e se si tratta di un evento isolato o parte di una campagna di molestie